Le agevolazioni fiscali
per l’installazione di un ascensore o di un montascale
in assenza di Superbonus
Detrazione del 50%
La detrazione del 50% consiste in una detrazione dall’Irpef del 50% delle spese sostenute, fino a un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 96.000 euro per unità immobiliare.
La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Sconto in Fattura
Lo sconto in Fattura, invece, è una modalità di rimborso che consente di optare per avere uno sconto, di pari importo, applicato direttamente sulla fattura del fornitore. In questo caso è pari al 50%* dell’importo dovuto per l’intervento di sostituzione completa, manutenzione straordinaria o installazione dell’ascensore in un edificio che ne è privo.
Grazie al Decreto Rilancio** e alle nuove disposizioni in merito alla detrazione IRPEF spettante per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, il credito d’imposta può essere ceduto usufruendo di uno sconto immediato in fattura pari al 50%* dell’importo totale dovuto (IVA compresa).
* Lo Sconto in Fattura si applica al 50% o comunque nella misura massima consentita dalla normativa fiscale vigente alla data del perfezionamento della cessione del credito erariale.
** Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34 (cd. Decreto Rilancio), convertito con modificazione dalla legge 17 luglio 2020, n. 77. Per maggiori informazioni, consultare il sito web dell’Agenzia delle Entrate.
IVA al 4%
Il Governo, infine, prevede l’IVA AGEVOLATA al 4% (anziché quella ordinaria del 22%) per l’acquisto di ausili tecnici e informatici necessari all’accompagnamento, alla deambulazione e al sollevamento dei disabili.
Sono soggetti ad Iva agevolata del 4%, quindi:
• servoscala a piattaforma e altri mezzi simili, che permettono ai soggetti con ridotte o impedite capacità motorie il superamento di barriere architettoniche;
• montascale a poltroncina per il superamento delle barriere architettoniche;
• piattaforme elevatrici e ascensori domestici per il superamento delle barriere architettoniche.